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HF, TIG & C...

di Riccardo Guariento • mar 11, 2024

Come scegliere la saldatura migliore?

HF, TIG o LASER?

Dopo la scelta del tipo di acciaio inossidabile più adatto al lavoro da svolgere, la saldatura diventa la parte più importante.

I produttori di tubi usano prevalentemente 3 tipi di saldatura; HF, TIG e Laser.

Ognuna vanta caratteristiche uniche, pro e contro da soppesare con attenzione.


HF: la veterana affidabile


L'alta frequenza (HF) è la veterana del gruppo. Il suo arco pulsante crea un bagno di fusione preciso e controllato, ideale per acciai inossidabili di medio spessore. Robusta e versatile, la HF si adatta a diverse geometrie e non teme nemmeno gli acciai più restii. Ma attenzione: richiede un po' di pratica per domarne i capricci e può lasciare qualche segno di bruciatura.


TIG: la regina della precisione


La saldatura TIG (Tungsten Inert Gas) regna incontrastata quando si tratta di precisione. Il suo arco stabile e l'apporto di materiale controllato al milligrammo creano giunti impeccabili, perfetti per tubi sottili e lamiere delicate. L'assenza di scorie rende il lavoro più pulito, ma deve essere calibrato alla perfezione e, nel caso di grosse produzioni, controllato di tanto in tanto per evitare "disastri". AD OGGI LA SALDATURA TIG E' LA PIU' USATA NELLA PRODUZIONE DI TUBI IN ACCIAIO INOX, ad eccezione degli SCATOLATI (tubi quadri e rettangoli per cui si usa in prevalenza la saldatura HF)


Laser: la fuoriclasse del futuro


La saldatura laser rappresenta il futuro del settore. Un raggio concentrato di potenza sprigiona una saldatura profonda e precisa, con distorsioni minime e zone termicamente alterate ridotte. Velocissima e versatile, la tecnologia laser vola su acciai di ogni spessore, creando giunti robusti e dall'aspetto impeccabile. Ma c'è un prezzo da pagare: l'impianto è costoso e la complessità richiede operatori molto esperti.


Nuove tecnologie all'orizzonte


Oltre a queste tre titane, nuove tecnologie emergono all'orizzonte, pronte a rivoluzionare il mondo della saldatura:


Saldatura a frizione: un processo innovativo che genera calore per attrito tra le parti da saldare, senza bisogno di materiale d'apporto.

Saldatura a ultrasuoni: utilizza vibrazioni ad alta frequenza per creare una saldatura solida senza fondere il metallo.

Saldatura a fascio di elettroni: un processo ad alta energia che offre una saldatura profonda e precisa, ideale per applicazioni in aeronautica e nucleare.


Quale saldatura scegliere?


La scelta dipende dalle esigenze. Se si cerca robustezza e versatilità, la HF è un'ottima alleata. Se la precisione è fondamentale, la TIG non deluderà. Ma per il massimo della velocità e perfezione, il laser è la scelta migliore. E guardando al futuro, le nuove tecnologie offrono possibilità inimmaginabili.


Un ultimo consiglio:


Qualunque tecnica tu scelga, ricorda: la pratica rende perfetti! Sperimenta, allenati e trova la tua combinazione vincente di tecnica, materiale e saldatrice. Solo così potrai domare il fuoco e creare opere d'arte in acciaio inossidabile.


Fonti:


https://www.minifaber.it/saldatura-acciaio-inox

http://www.balacchihf.com/it/hf-saldatura-.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Saldatura_TIG

https://esab.com/it/eur_it/esab-university/blogs/what-is-laser-welding-and-how-does-the-technique-work/

https://passione-saldatura.it/il-futuro-della-saldatura-tecnologie-emergenti-e-innovazioni-nel-settore/

Autore: di Riccardo Guariento 06 mag, 2024
Tolleranze e Normative di produzione per tubi saldati in Inox
Autore: di Riccardo Guariento 29 apr, 2024
La lavorazione dei metalli, in particolare dell'acciaio inox, coinvolge diversi processi come la laminazione, la bonifica, la trafilatura e la rettifica, ciascuno con caratteristiche distintive. Il tondino in acciaio inox laminato è ottenuto da tondi laminati a caldo ai quali viene asportato uno strato superficiale di materiale tramite un'operazione di tornitura detta " pelatura ". Questo processo conferisce al tondino una finitura superficiale liscia e precisa, con tolleranze dimensionali definite e lunghezze standard di 6 metri. La laminazione a caldo rende il materiale più duttile e facilmente lavorabile. La bonifica è un trattamento termico che conferisce all'acciaio inox proprietà meccaniche specifiche attraverso un ciclo di riscaldamento e raffreddamento controllato. I tondini bonificati presentano una maggiore resistenza e durezza rispetto a quelli laminati, ideali per applicazioni che richiedono elevate prestazioni meccaniche. La trafilatura è un processo di deformazione plastica dei metalli che modifica la forma del materiale attraverso il passaggio in una matrice di sezione più piccola. I tondini trafilati sono caratterizzati da una superficie liscia e uniforme, con tolleranze dimensionali molto precise e una maggiore resistenza rispetto ai tondini laminati. La lunghezza standard può essere di 3 o 6 metri. Infine, la rettifica è un processo di lavorazione meccanica che permette di ottenere superfici estremamente lisce e precise. I tondini rettificati presentano tolleranze dimensionali molto strette e una finitura superficiale di alta qualità, ideale per applicazioni che richiedono precisione e accuratezza. Generalmente le verghe non superano i 3 metri. I tondini in acciaio inox laminato, bonificato, trafilato e rettificato si differenziano per il processo di lavorazione a cui sono sottoposti, influenzando le caratteristiche meccaniche e la qualità superficiale del materiale. Ogni tipo di lavorazione è adatto a specifiche esigenze applicative, garantendo prestazioni ottimali in diversi contesti industriali.
Autore: di Riccardo Guariento 15 apr, 2024
Scegliere l'acciaio inossidabile giusto
Autore: di Riccardo Guariento 08 apr, 2024
L'industria dell'acciaio inossidabile è un settore globale che ha un'importanza cruciale per l'economia mondiale. I fattori finanziari che influenzano questo mercato sono molteplici e complessi, tra cui il costo dei materiali che compongono la lega dell'acciaio inossidabile, il costo dei trasporti dai paesi estrattori della materia prima, il costo dell' energia nei processi di produzione, la speculazione finanziaria e la capacità di prevedere l'andamento dei prezzi. - IL COSTO DEI MATERIAL I che compongono la lega dell'acciaio inossidabile è un fattore chiave che influenza il prezzo finale del prodotto. L'acciaio inossidabile è una lega di ferro, carbonio e cromo, con un contenuto di cromo che varia dal 10,5% al 30%. Il cromo è un metallo strategico che ha subito forti fluttuazioni di prezzo negli ultimi anni, passando per esempio da un minimo di 1.200 dollari a un massimo di 7.000 dollari a tonnellata nel triennio 2015 - 2018. Il costo del nichel, altro componente chiave, è soggetto a forti fluttuazioni. La sua estrazione concentrata in pochi paesi (Russia e Indonesia in primis) e l'elevata domanda ne determinano la volatilità. Eventi geopolitici o speculazioni possono causare picchi improvvisi. Queste fluttuazioni hanno un impatto significativo sul prezzo dell'acciaio inossidabile, che è aumentato di conseguenza. - IL COSTO DEI TRASPORTI dai paesi estrattori della materia prima è un altro fattore che influenza il prezzo dell'acciaio inossidabile. La materia prima è principalmente estratta in paesi come la Cina, il Brasile e l'India, che hanno costi di produzione più bassi rispetto ai paesi occidentali. Tuttavia, il costo dei trasporti per spedire la materia prima nei paesi di produzione dell'acciaio inossidabile può essere significativo, soprattutto se si considerano le distanze e le tariffe di trasporto. Eventi come i problemi di Suez hanno dimostrato come interruzioni logistiche possano portare a un aumento dei costi di trasporto fino al 150%, impattando direttamente i prezzi dell’acciaio inossidabile - IL COSTO DELL’ENERGIA nei processi di produzione è un altro fattore che influenza il prezzo dell'acciaio inossidabile. La produzione di acciaio inossidabile richiede un'elevata quantità di energia, soprattutto per il riscaldamento e la fusione dei metalli. Il costo dell'energia è influenzato dalle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime, specialmente il petrolio e il gas naturale, e dalle politiche governative in materia di energia. La scarsa efficienza energetica di impianti risalenti agli albori dell’industrializzazione nei paesi invia di sviluppo, spesso dismessi da realtà industriali più avanzate, ha a sua volta un peso significativo, anche ambientale.  - LA SPECULAZIONE FINANZIARIA è un altro fattore che può influenzare il prezzo dell'acciaio inox. Gli investitori possono acquistare e vendere contratti futures sull'acciaio inossidabile, il che può influenzare il valore del metallo sul mercato spot. La volatilità nei prezzi che ne consegue, può rendere difficile per le aziende pianificare la produzione e i costi. SI PUO’ PREVEDERE L’ANDAMENTO DEI PREZZI? E' estremamente complesso. I modelli di previsione possono includere l’analisi di tendenze storiche, la valutazione dell’offerta e della domanda globale e l’osservazione dei prezzi dei futures. Tuttavia, eventi imprevisti possono sempre alterare le previsioni. L’'industria dell'acciaio inossidabile è un settore complesso e in continua evoluzione, che è influenzato da molti fattori. La comprensione di questi fattori è fondamentale per gli operatori del settore, che devono essere pronti ad adattarsi a un contesto in continua evoluzione. L'adozione di modelli di produzione efficienti e soprattutto politiche commerciali internazionali adeguate potrebbero contribuire a stabilizzare il mercato, permettendo una visione a lungo termine che al momento pare alquanto lontana.
Autore: di Riccardo Guariento 25 mar, 2024
Sì, nonostante sia definito "inossidabile", l'Acciaio Inox può arrugginire in determinate condizioni. Ecco alcuni fattori che possono favorire la formazione di ruggine: Deformazioni meccaniche eccessive: s e l'acciaio inossidabile viene sottoposto ad eccessiva flessione, trazione o compressione , lo strato protettivo di ossido di cromo può rompersi, rendendo il metallo più vulnerabile alla ruggine. Correnti vaganti: Se l'acciaio inossidabile viene a contatto con correnti elettriche vaganti, come quelle che possono provenire da linee elettriche o da impianti industriali, oppure esposto a campi elettrostatici forti, può verificarsi un processo chiamato "corrosione elettrolitica". Questo può portare alla formazione di ruggine sull'acciaio inox. Esposizione a cloruri: L'acciaio inox è vulnerabile all'esposizione a cloruri, come il sale marino o il cloro presente nelle piscine. L'aria di mare, in particolare, è ricca di cloruri e può causare la ruggine anche a distanza di chilometri dalla costa. Contaminazione da ferro: Se l'acciaio inox viene a contatto con altri metalli ferrosi, come il ferro battuto, può verificarsi una reazione chiamata "corrosione galvanica". Questo può portare alla formazione di ruggine sull'acciaio inox. Mancanza di manutenzione: L'acciaio inox richiede una pulizia regolare per mantenere lo strato protettivo di ossido di cromo. Se non viene pulito regolarmente, lo sporco e la polvere possono accumularsi e favorire la formazione di ruggine. Microclima: A seconda della posizione geografica e delle condizioni ambientali, come l'umidità e la temperatura, il rischio di ruggine può aumentare. Acqua stagnante: L'acqua stagnante può creare un ambiente ideale per la formazione di ruggine. E' importante sottolineare che la ruggine sull'acciaio inox è generalmente superficiale e non compromette la resistenza strutturale del materiale. Tuttavia, può essere antiestetica e può influenzare le prestazioni del materiale. Tipi di acciaio inox: Non tutti gli acciai inossidabili sono ugualmente resistenti alla ruggine. L'acciaio inossidabile austenitico, il tipo più comune, è generalmente resistente alla ruggine, ma altri tipi, come l'acciaio ferritico, sono meno resistenti.
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